- capo
- capoA s. m. 1 Parte superiore del corpo umano, congiunta al tronco per mezzo del collo: sede degli organi che regolano la vita sensitiva e intellettuale | Non sapere dove battere il –c, (fig.) non sapere dove andare o a chi rivolgersi | Chinare, abbassare, piegare il –c, (fig.) obbedire, rassegnarsi | Alzare il –c, (fig.) ribellarsi | Fra capo e collo, (fig.) di cosa spiacevole che accade all'improvviso | Lavata di –c, rimprovero | Non avere né capo né coda, di cosa disordinata e inconcludente; SIN. Testa. 2 (fig.) Intelletto, mente | Rompersi il –c, lambiccarsi il cervello | Mettersi in capo qlco., convincersi di un'idea e mantenerla ostinatamente | Passare per il –c, di idee che vengono all'improvviso in mente | Capo scarico, persona che non si pone preoccupazioni. 3 Persona investita di specifiche funzioni di comando: capo dello Stato. 4 (f. inv. o -a) (est.) Chi comanda, dirige, guida: il capo dei rivoltosi | Essere a capo di qlco., dirigerla; SIN. Capitano, capoccia, comandante. 5 Parte anteriore del corpo degli animali in cui sono situati l'apparato boccale e i centri nervosi più importanti. 6 (est.) spec. al pl. Individuo di una determinata specie animale: capi di bestiame. 7 Parte più alta di un oggetto: il capo della scala | In capo a, sopra | A capo di, vicino alla parte superiore di qlco.: a capo del letto | (est.) Parte estrema, iniziale o finale di qlco.: il capo di un fiume, di una strada | (fig.) In capo al mondo, molto lontano; SIN. Cima, estremità. 8 (fig.) Principio: cominciare da capo | Andare a –c, riprendere a scrivere dal principio della riga seguente | (fig.) Fine, conclusione | In capo a un mese, tra un mese | Venire a capo di qlco., concluderla, risolverla | V. anche accapo, daccapo. 9 Parte di un corpo che si allarga quasi simulando una testa: capo di uno spillo. 10 Singolo oggetto di una serie: capo di biancheria, di vestiario | Per sommi capi, sommariamente. 11 (geogr.) Sporgenza di una costa in mare | Promontorio. 12 (arald.) Fascia che occupa il terzo superiore dello scudo. B in funzione di agg. inv. ( posposto a un s. ) Che dirige, comanda: redattore –c.
Enciclopedia di italiano. 2013.